domenica 8 gennaio 2023

Pesche dolci sarde.

 Buonissimo pasticcino molto apprezzato in Sardegna, le pesche dolci.




Ingredienti:
  • 250 gr. di  MANITOBA 250 GR DI FARINA 00
  • 160 gr. di zucchero...
  • 90 gr. di burro
  • 3 uova
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • latte



Per  la crema:
  • 3 tuorli
  • 400 ml di latte
  • 80 g di zucchero
  • 60 g di farina
  • scorza grattugiata di limone


  • Per la farcitura: 
  • Alchermes
  • zucchero semolato 


Preparazione:
Mescolate la farina, il lievito, la vanillina, lo zucchero, il sale, il burro e le uova . Impastate con un poco di latte per ottenere un impasto piuttosto morbido e con un cucchiaio prendete l'impasto e formerete delle palline che adagerete sopra mezzo guscio di noce adagiate su teglia con carta forno, distanziandole l’una dall'altra.
Infornate le pesche in forno  caldo a 180° per circa 15-20 minuti. Nel frattempo preparate la crema pasticcera:
Mescolare insieme tutti gli ingredienti versare in una casseruola e unire il latte caldo cuocere a fuoco basso mescolando continuamente fino a ottenere una crema abbastanza densa.
Lasciarla raffreddare. Quando le semisfere saranno cotte, estraete i mezzi gusci di noci e lasciatele raffreddare. Mettete la crema dentro ogni semisfera e unite per formare una pesca . In una ciotola mettete l’alchermes , mentre in un piatto lo zucchero semolato. Immergete velocemente le pesche dentro il liquore, e passatele nello zucchero semolato 

venerdì 14 febbraio 2020

PARAS FRITTUS



Quest’anno il carnevale è cominciato presto a casa nostra.. vuoi perchè fuori fa tanto freddo e preferiamo stare a casa, vuoi perchè aspettiamo questo periodo per poter finalmente friggere a tutto spiano ... 




  • 1 Kg di Farina tipo 00;
  • 400 ml di Latte;
  • 150 ml di Vernaccia o due bicchierini di Acquavite o sambuca;
  • 100 g di strutto ( io preferisco la margherina);
  • 100 g di zucchero; 4 uova;
  • 60 g di lievito di birra;
  • la scorza di 1 limone e 1 arancio (succo e scorza).
  • olio di semi di arachidi / olio evo;
PREPARAZIONE:

Lavorare le uova con lo zucchero per poi aggiungere lo strutto, il lievito sciolto in un po' di latte, la scorza di limone e dell'arancio, il resto del latte, il liquore ed infine la farina.
Lavorare la miscela fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Far lievitare l'impasto per un'ora circa coprendolo con un panno umido in modo da mantenere il calore.








Dividere l'impasto nella tipica forma a ciambella e far lievitare per un'ulteriore 1/2 ora circa. Per fare le forme è preferibile ungersi le mani con olio o utilizzare un po' di farina. Friggere a fuoco lento cercando di lasciare "la tipica banda bianca" che separa i due lati della ciambella.

Una volta fritti servire spolverati di zucchero in superficie......

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venerdì 5 luglio 2019

Seadas: la ricetta nuorese e la cottura


Seadas: la ricetta nuorese e la cottura



                                    Foto di Orsola Ortu


Ingredienti per la pasta:

       300 g di farina o di semola
·        50 g di strutto
·        1 cucchiaio di olio
·            acqua q.b.

1     1 cucchiaino di sale
·      

     





Ingredienti per il ripieno:


Quale formaggio usare?

300 g di formaggio di pecora fresco grattugiato o formaggio come il casu frisco
in alternativa un formaggio acidulo non stagionato
sale q.b.
buccia grattugiata di limone
Per finire: zucchero o miele di corbezzolo o castagno.


Preparazione
Per realizzare le seadas, occorre preparare una sorta di impasto morbido: basterà creare una fontana con la semola (ma va bene anche la farina) e un po’ di acqua tiepida, a cui si aggiungerà un cucchiaino di sale, un cucchiaio di olio ed infine lo strutto. Il panetto ottenuto dovrà risultare compatto e omogeneo e andrà fatto riposare per mezz’ora. Nel frattempo, preparate il ripieno: formaggio pecorino fuso, un pizzico di sale, scorza di un limone biologico grattugiata. Trascorso questo tempo, stendete la sfoglia e ritagliate dei dischetti rotondi: al centro di ognuno ponete il ripieno preparato precedentemente e chiudetele sui bordi con un coperchio di sfoglia. Friggete le seadas in olio di oliva e servite caldissime (dopo averle fatte leggermente asciugare su carta assorbente) cosparse di miele di corbezzolo.

sabato 16 maggio 2015

Crostata light alla marmellata di MIRTILLI


Questa è una semplice crostata con marmellata light di mirtilli. Il procedimento è molto facile, basta sostituire parte degli ingredienti più calorici e il gioco è fatto.
Una ricetta semplicemente unica: la classica crostata da merenda che preparavano le nostre nonne. Ricca di ingredienti genuini vi farà riscoprire il sapore di casa, di passato, di stare insieme.






Ingredienti:

  • 500 di farina
  • 150 g di burro
  • 50 di  yogurt magro
  • 150 g di zucchero  semolato 
  • 1 cucchiaio di miele
  • 2 tuorli
  • 1 bacca di vaniglia
  • 1 limone non trattato
  • 250 g di marmellata di mirtilli




Procedimento:

Mettete al centro di una planetaria il burro e lo zucchero, la polpa della bacca di vaniglia, la buccia di un limone grattugiato e iniziate a lavorare a velocità bassa. Aggiungete la farina lo yogurt e per ultimo le uova.
Quando l’impasto si sarà compattato, formate un panetto e avvolgetelo nella pellicola; riponetelo in frigorifero a riposare per almeno 2 ore  prima dell’utilizzo.
Lo stesso impasto può essere lavorato a mano seguendo lo stesso procedimento.
Foderate con la pasta frolla uno stampo rotondo, possibilmente antiaderente e imburrato.
Coprire la crostata con la marmellata di mirtilli.
Cuocete in forno preriscaldato a 180° per circa 18/20 minuti.
È importante non far colorire troppo la pasta, appena assume un colore dorato potete sfornarla.

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©Orsola Ortu


domenica 5 aprile 2015

Briosches alla Nutella...








Cosa c’è di meglio che iniziare la giornata con una brioche? Diffuse dal Nord al Sud Italia, tuffate nel cappuccino, le brioches sono famosissime in tutta Europa e fanno parte della tradizionale colazione all’italiana. Le brioches sono morbidissimi e soffici cornetti di pasta lievitata, a base di zucchero, uova e burro, spennellati con latte e cotti in forno dopo una lunga lievitazione. Una volta pronte le brioches possono essere consumate al naturale, semplicemente spolverizzate con zucchero a velo, oppure farcite con la classica crema pasticcera, nutella o marmellata. Con questa ricetta potrete preparare delle ottime brioches, che nulla avranno da invidiare a quelle del bar: provatele!





Ingredienti:

500 gr di farina  00
2 uova grandi80 g di zucchero
180 g di latte
60 g di burro
20 gr di lievito di birra

Per la farcitura:

Nutella q.b.
Per spennellare
2 cucchiai  di latte

Preparazione:

1. Versare la farina nella planetaria. Unire il lievito di birra, il latte a temperatura ambiente, le uova, lo zucchero e lavorare il tutto per 10 minuti a velocità ridotta. Se impastate a mano aumentare il tempo di lavorazione ad almeno 15-20 minuti.

2. Incorporare il burro a pomata in due tre riprese fichè il composto risulta omogeneo ed elastico.

3. Su un piano da lavoro leggermente infarinato lavorare la pasta, ripiegandola su se stessa più volte. Fare un panetto e metterlo a lievitare in una ciotola coperto con pellicola trasparente per due ore.

4. Quando la pasta sarà raddoppiata di volume, metterla su un piano da lavoro formate due grandi dischi dell'altezza di 2 centimetri tagliate a triangoli metti la nutella e arrotola su se stesso sino a formare dei cornetti fai lievitare ancora 2 ore ed inforna 180° per 15 minuti circa.



venerdì 23 gennaio 2015

Chiacchiere di Carnevale



Alzi la mano chi non ha mai mangiato le Chiacchiere a Carnevale! Questo tipico dolce, molto amato dai piccoli, non può mancare in questi giorni di festa e potrete realizzarlo anche voi a casa. Qui la ricetta......





Ingredienti (per circa 3 vassoi):


  • 400 g di farina 0
  • 30 g di zucchero
  • 40 g di burro
  • 3 uova medie 
  • scorza grattugiata di una arancia e/o limone bio 
  • una presa di sale
  • grappa quanto ne riceve l’impasto (il mio 60 g )
  • zucchero a velo per finire
  • 1 l di olio evo  oppure di semi di arachidi per friggere


Preparazione:

Disporre la farina a fontana e versarvi al centro le uova sbattute, lo zucchero, il sale, la scorza di agrume e il burro tagliato a pezzetti.Lavorare delicatamente con le dita per far incorporare i liquidi alla farina, e mano a mano che l’impasto si amalgama iniziare a versare lentamente la grappa.Continuare a lavorare l’impasto energicamente fino a quando non risulterà omogeneo.Formare una palla e far riposare un paio d’ore, coperto, a temperatura ambiente.Passato il tempo di riposo, prendere l’impasto e suddividerlo in sei pezzi.Tirare la sfoglia sottilissima, io ho utilizzato la mia Imperia e sono arrivata alla penultima tacca e poi ho dato una passata finale con il mattarello, infarinando leggermente le sfoglie.
Tagliare l’impasto con una rotella dentellata e ricavare le chiacchiere, io ho tagliato delle losanghe e delle strisce irregolari ma non troppo grandi, ma ognuno si sbizzarrisca a dar la forma che preferisce.Mettere a riscaldare l’olio e, quando la temperatura arriva a 176 C, friggere le chiacchiere ( se non possedete il termometro da cucina fate la prova con un pezzettino di impasto, quando sfrigola significa che l’olio è pronto), facendole dorare da entrambi i lati, e facendo attenzione a non farle diventare ne’ troppo scure ne’ lasciarle troppo bianche.In frittura le vedrete gonfiarsi e allargarsi, è uno spettacolo!Se preferite friggere con l’olio di semi, vi consiglio di utilizzare quello di arachidi.
Mettere a scolare le chiacchiere su carta paglia, per eliminare l’olio in eccesso.
Farle raffreddare completamente e cospargere con zucchero a velo.

lunedì 5 gennaio 2015

Gamberi al brandy




Gamberi al brandy 



  • 1 kg Gamberi
  • 2 spicchi Aglio
  • 1/2 Limone
  • q.b. Prezzemolo
  • 150 ml di Brandy
  • Olio evo

Procedimento:
Lavate i gamberoni e asciugateli con carta assorbente
Incidete i gamberi nell'attaccatura tra la testa e la coda e rimuovete il budello
Potete anche togliere tutta la testa e cuocerli senza,io ho preferito lasciarla
Mettete in una padella antiaderente l’olio extra vergine di oliva con l’aglio sbucciato
Lasciate dorare l’aglio,eliminatelo a doratura e aggiungete i gamberoni
Fateli dorare per qualche minuto da entrambi i lati e sfumate con il brandy
Lasciate cuocere i gamberoni al brandy per cinque minuti a fiamma moderata
Non fate restringere troppo il sughetto
A cottura ultimata spegnete la fiamma,aggiungete altro prezzemolo tritato e servite i gamberoni al brandy